Nei contratti di gestione firmati con gli olivicoltori, questi si sono impegnati a gestire in modo adeguato la copertura vegetale delle loro aziende.
Nel corso del progetto sono state intraprese azioni per migliorare la biodiversità di queste chiome:
Modifiche al sistema generale di gestione delle chiome. È stato proposto di abbandonare la lavorazione del terreno e l’applicazione di erbicidi e di adottare un sistema di gestione basato sul diserbo meccanico.
aratura superficiale in alcuni viali di olivi, consentendo così la germinazione di specie che altrimenti rimarrebbero dormienti.
Mantenimento di piccole macchie senza aratura, sfalcio o pascolo. Le specie a semina tardiva raggiungono la fine del loro ciclo e producono semi che possono essere dispersi nell’azienda.
Mantenimento della vegetazione arvense su alcuni olivi.
Semina di specie erbacee autoctone nella zona produttiva dell’oliveto. La copertura erbacea viene arricchita con gruppi di specie che svolgono funzioni ecologiche diverse a seconda delle carenze osservate in ciascun oliveto, come ad esempio specie che trattengono il suolo, attrattori di impollinatori, controllori di parassiti, specie interessanti per gli uccelli, ecc.
Semina a banda di cereali nelle corsie degli oliveti. Questa attività è stata limitata a un solo oliveto dimostrativo (Cortijo Guadiana “estensivo”). L’azienda si trova in una zona tradizionalmente adatta agli uccelli delle steppe. Ciò favorisce l’habitat di queste specie che, nonostante i cambiamenti generalizzati delle colture nella regione, mantengono ancora popolazioni interessanti nell’area.
Completato.
Il lavoro svolto consisteva nella progettazione di strumenti per la gestione della copertura erbacea che avrebbero migliorato significativamente la biodiversità. L’obiettivo era quello di avere una copertura erbacea nell’oliveto per la maggior parte dell’anno. Questa copertura erbacea dovrebbe contribuire, sia in termini agronomici che ecologici, a un modello di olivicoltura redditizio, mantenendo e recuperando la biodiversità. A tal fine, in accordo con i gestori degli oliveti dimostrativi, sono state attuate una serie di tecniche di gestione sperimentali:
La Sociedad Española de Ornitología es la entidad conservacionista decana de España. Desde 1954, sigue teniendo como misión conservar la biodiversidad, con la participación e implicación de la sociedad, siempre con las aves como bandera.
SEO/BirdLife es la representante en España de BirdLife International, una federación que agrupa a las asociaciones dedicadas a la conservación de las aves y sus hábitats en todo el mundo, con representación en más de 100 países y más de 13 millones de socios.
Es el socio coordinador del LIFE Olivares Vivos+.